Castelli e roccaforti

La Svezia terra di castelli? Anche, ma…
Davvero: da fan di questo paese e ammiratore delle antiche roccaforti, se c’è una cosa che non mi esalta dell’architettura storica di questa nazione sono proprio gli slott!

La prima delusione viene proprio dal Palazzo Reale di Stoccolma, ma la cosa nasce fondamentalmente da un equivoco: in realtà si tratta di una reggia settecentesca (peraltro non bellissima: fondamentalmente un parallelepipedo con la corte all’interno) che gli Svedesi hanno continuato a chiamare Slott come la precedente costruzione, che era un castello vero e proprio distrutto da un incendio nel 1697.
In generale, però è raro che ci sia un castello svedese che abbia un fascino per me paragonabile a quello degli equivalenti tedeschi, anglosassoni, francesi o italiani.


The Royal Castle, Stockholm
Il Castello Reale, ricostruito nel '700

Ad occhio, tendo a dividere i castelli svedesi in due categorie: quelli più antichi, che avevano anche una funzione militare, e quelli costruiti a partire dal ‘600, che sono in realtà molto più simili a certe nostre residenze nobiliari o ville, pur conservando, in maniera più o meno accentuata, elementi tipici del castello.

Vaxholm

Fra i primi annovero, ad esempio, quelli di Örebro, Uppsala e Vaxholm, roccaforti massicce e probabilmente inespugnabili, ma prive in qualche modo dell’attrattiva romantica esercitata in maniera quasi automatica dalla parola “castello”.

Il Castello di Örebro

Per quanto riguarda i secondi, ce ne sono sicuramente molti di più, ma, spesso, si tratta per l’appunto di costruzioni più simili alle nostre ville che a castelli veri e propri.

Åkeshofs slott
Stora Väsby slott Årsta slott

Molte di queste costruzioni, sia di un tipo che dell’altro, sono state poi profondamente modificate e “addolcite” nel corso dei secoli: d’altronde la Svezia è un paese unito e indipendente sin dal 1593, e la mancanza di guerre intestine ha sicuramente favorito lo sviluppo di un’architettura meno drammatica ed evocativa.

Fra le altre cose, è sicuramente mancato (o non ha avuto la stessa forza dal punto di vista architettonico) quel movimento romantico che, in Germania, ha portato alla costruzione, nel corso dell’800, di roccaforti meravigliose come il Burg Hoenzollern o l’ancora più celebre Schloss Neuschwanstein. Quel movimento ha avuto invece un impatto anche su alcune città italiane (a Genova c’è il piccolo MacKenzie)

Sicuramente la parte più sud della Svezia (Skåne, Västra Götaland, le grandi isole) è stata la più esposta alla cultura “continentale” (lo Skåne è stato a lungo parte della Danimarca), e probabilmente per questo troviamo qui dei castelli più tradizionalmente affascinanti. Fra quelli che mi piacerebbe vedere dal vivo un giorno, ci sono sicuramente quelli di Läckö e Trolleholm.

Läckö Slott Slott

Un caso particolare è rappresentato da Visby, capoluogo dell’isola di Gotland. Non ci sono castelli ma la città antica, con le vecchie mura ancora quasi completamente intatte e le rovine delle chiese rase al suolo dai Lubeccani, è di per sè, un gioiello che ci riporta a tempi antichi.
Visby Nov 16th 2008 Visby Nov 16th 2008
Visby - 134

Riassumendo, quindi, in Svezia ci sono sicuramente castelli magnifici ma, in generale, quando ne sento nominare uno, non provo ormai la stessa curiosità e voglia di andarlo a visitare che invece mi è sempre venuta con quelli di altre parti d’Europa… Troppo spesso mi sono ritrovato a pensare: “sì, ok… carino, ma sembra, al massimo, una villa un po’ più grande”. Insomma: la faccia sorpresa e ammirata che ha fatto mia moglie quando si è ritrovata per la prima volta di fronte allo Sforzesco è stata davvero un’altra cosa!

8 pensieri riguardo “Castelli e roccaforti

  1. Beh, carissimo…

    Io sono genovese come te (quindi ti invito ad aggiungere il D’Albertis al Mackenzie), vivo in Germania (quindi ti faccio notare che Neuschwanstein è un’eccezione assoluta, per quanto qui siamo pieni di bei castelli)… e anche se solo per lavoro sono stato più volte in Svezia… quindi ti chiedo: che ne pensi dello Finspångs slott?

    Saluti,

    Mauro.

    "Mi piace"

    1. Ti dico che, a vederlo in foto, mi sembra un palazzone… un po’ come un Palazzo Ducale inspessito.
      Ecco, con gli standard svedesi, probabilmente anche il Ducale sarebbe chiamato Castello.

      Poi sì, a Genova c’è il D’albertis e, in quegli anni, fu costruito il Raggio a Cornigliano (quello che fu poi demolito per far posto all’Italsider…), ma volevo limitarmi ad una citazione sola. 🙂

      "Mi piace"

    2. Poi sì… So che il Neuschwanstein è un’eccezione, d’altronde è probabilmente il castello più bello del mondo. Però di roccaforti tedesche ne ho viste parecchie, e hanno tutte un fascino che non riesco a trovare in quelle svedesi.

      "Mi piace"

  2. A Uppsala ci sono stato giusto Sabato…
    il castello é orrrribbbbile… in generale concordo che chiamano “castelli” delle mezze ciofeche, paragonati a quelli dell’Europa continentale…

    "Mi piace"

  3. …e va bene, l’avete voluto voi :))))
    Visto che si parla di castelli- e qui non posso tacere- se vi capita di fare un viaggetto da quelle parti e vi piacciono i castelli, vale la pena fermarsi anche qui:
    http://www.ashford.ie
    Della serie: ne hanno fatto buon uso.
    Enjoy ^^

    "Mi piace"

Cosa ne pensi?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.