La fine di aprile, oltre che dalla festa di Valpurga, è segnata da un appuntamento importante: la dichiarazione delle tasse, che deve pervenire a Skatteverket entro il 2 di maggio.
L’operazione è decisamente più semplice che in Italia: si riceve a casa un modulo, di due facciate e in doppia copia, già precompilato. Skatteverket conosce già il vostro stipendio, conosce già molte delle transazioni che avete effettuato, se avete venduto case o altro: tutte queste informazioni vengono infatti passate a Skatteverket dagli enti preposti, dalle banche, dagli agenti immobiliari, etc.
Tutto quello che dovete fare è apporre al fianco delle voci prestampate eventuali modifiche, di cui vi verrà chiesto conto in seguito.
Il modulo è davvero semplice e a prova di idiota: la situazione è leggermente più complicata per chi ha attività proprie, ma è davvero immediata per un dipendente.
È raro che un impiegato, in Svezia, abbia bisogno di un patronato o di assistenza per la compilazione del modulo, anche se possiede case o altri beni.
Assieme al modulo, si ricevono una brochure con le istruzioni e un ulteriore foglio con username e password, entrambi numerici.
Sfogliando la brochure, ci si rende conto di come le opzioni per ottenere detrazioni o fare modifiche siano davvero semplici.

Se poi si deve solo confermare quanto indicato da Skatteverket nel modulo precompilato, basta un semplice sms con personnumer e password.
Le istruzioni avvisano di come, negli ultimi giorni, potrebbero volerci anche dieci minuti prima di ricevere l’sms di conferma: la cosa, non lo nascondo, mi ha fatto sorridere.
Io ho scelto di utilizzare l’app per iPhone, cosa che mi ha richiesto in tutto una manciata di minuti; tramite l’app si possono, fra le altre cose, effettuare modifiche e cambiare i propri dati (ad esempio il conto corrente per eventuali rimborsi).
Essere a posto con il pagamento delle tasse è anche importante per potere richiedere la cittadinanza: per me un appuntamento imminente!