In passato non ho lesinato critiche al sistema sanitario svedese, per molti versi molto più burocratico di quello Italiano: in particolare, per chi sta a casa per malattia, vedersi pagare il dovuto può richiedere tempi lunghi e sbattimenti.
Non sempre, però, le cose vanno male e, da certi punti di vista, il sistema dei Vårdcentral ha un suo perché.
Ricapitoliamo un po’ la situazione: qui, generalmente, la persona non è associata ad un medico ma ad un ambulatorio, il Vårdcentral appunto. La persona sceglie liberamente quello che preferisce nella sua zona e si registra presso di esso.
Eventualmente, tutto lo “storico” di malattie e prescrizioni viene trasferito dall’ambulatorio in cui si era registrati in precedenza, anche se può occorrere qualche giorno.
Uno dei contro del sistema è che non sai mai chi ti visiterà, e medici differenti possono avere capacità diverse: nel “mio” Vårdcentral ci sono tre medici fissi (peraltro tre gemelli identici, per cui è anche facile confondersi!), che mi sembrano abbastanza bravi, ed uno che cambia ogni tot mesi. La penultima volta che sono stato alla clinica ho trovato un dottore disastroso che non solo parlava uno svedese (ed un inglese) peggiore del mio, ma che mi è sembrato anche parecchio incapace.
Per avere la visita medica (scordatevi il dottore a casa, a meno di andare a pagamento da privati!) bisogna sempre chiamare e fissare un appuntamento. In generale bisogna sempre aspettare almeno un paio di giorni: alcuni ambulatori si lasciando comunque spazio per alcune urgenze e, chiamando di prima mattina all’apertura, c’è, in casi molto particolari, la possibilità di avere un appuntamento in giornata. Se però non c’è spazio e si ha bisogno di una visita urgente, si può sempre andare al più vicino Närakut, una sorta di via di mezzo fra il Pronto Soccorso e il Vårdcentral, aperto anche di sera e nei fine settimana. Anche in quel caso è bene telefonare prima.
La visita al Vårdcentral ha un costo di 150 corone (circa 17 euro) ma, una volta raggiunta la cifra di 900 corone totali (anche per visite specialistiche ed esami in ospedale) nell’anno solare, si ha poi diritto ad una Frikort che permette di avere tutto gratis (Vårdcentral, visite all’ospedale, esami, etc.) fino alla fine dell’anno solare stesso. Per questo è importante farsi annotare le spese su uno speciale tesserino (Högkostnadskort) cartaceo.
Venerdi sono andato alla clinica per un piccolo problema, un banale dolore sul lato sinistro del petto: il medico era uno dei gemelli e mi ha fatto un esame molto approfondito, giusto per togliersi ogni dubbio. Mi ha fatto fare anche un elettrocardiogramma (fatto direttamente in loco sul momento, senza bisogno di dover tornare o pagare altro) e avrei anche potuto fare subito degli esami del sangue, se non fosse che avevo lo stomaco pieno. Mi è stato quindi prescritto un remiss per tornare gratuitamente quando volessi, purché a digiuno… cosa che ho fatto puntualmente stamattina!
Ovviamente l’elettrocardiogramma era a postissimo e anche glie sami sono, più che altro, di routine… anche se adesso mi tocca aspettare qualche giorno per avere i risultati.