Da queste parti è una raccomandazione ufficiale del governo quella di avere scorte di cibo non deperibile (e altre cose di prima necessità), in caso di “guerra o crisi improvvisa”.

A maggio 2018 il governo ha infatti ripreso un’abitudine che aveva sospeso con la fine della guerra fredda, quella di fare circolare un opuscolo a titolo Om kriget kommer (“Se arriva la guerra”) che conteneva informazioni su cosa fare per essere pronti in caso di necessità improvvisa.
Pur essendo incentrata comunque sull’aspetto della difesa militare, la versione del 2018 è stata ribattezzata Om krisen eller kriget kommer per aggiungere anche il riferimento a crisi improvvise di altro tipo.
L’opuscolo è scaricabile online in diverse lingue (a partire da, ovviamente, svedese e inglese).
Erano appunto dal maggio 2018 che continuavo a pensarci e rimandare. Ora, finalmente, ho provveduto. A Genova ci piace dire maniman…
Leggendo delle polemiche su quello che succede in Italia, in tutta sincerità, non mi sento scemo per averlo fatto. Mi sento scemo per non averlo fatto fino ad ora.
Un pensiero riguardo “Di scorte alimentari e periodi di crisi”